4 Aprile 2022

“Interviste impossibili”: gli artisti del Novecento prendono vita nei podcast di MUS.E

Una nuova serie di podcast:
sei “Interviste impossibili” ad altrettanti artisti del XX secolo
le cui opere sono conservate al Museo Novecento di Firenze
Da Gino Severini a Severo Pozzati, da Arturo Martini a Renato Paresce
fino a Giorgio De Chirico e Filippo De Pisis
.

Il primo episodio disponibile gratuitamente sulle principali piattaforme di ascolto a partire dal 1° aprile

Gino Severini, Severo Pozzati, Arturo Martini, e poi ancora Renato Paresce, Giorgio De Chirico e Filippo De Pisis. Che emozione sarebbe entrare nella vita di questi grandi artisti del Novecento, conoscerli, intervistarli, ascoltare dalla loro viva voce aneddoti e storie. Per chi frequenta le sale dei musei, avere voglia di conoscere meglio gli autori di un disegno, di un dipinto o di una scultura è un sentimento abituale. Osservando un’opera, ammirandola, studiandola, la voglia di sapere qualcosa di più intorno al suo autore è naturale e comprensibile: non soltanto per comprendere meglio il contesto, le tecniche e le ragioni che ne hanno determinato la realizzazione ma anche e soprattutto per ricondurre quel manufatto – che tanto ci meraviglia – a un’esistenza umana.

È con questo spirito che sono nate le intere viste impossibili al Museo Novecento grazie alla progettazione della mediazione culturale di Mus.e. Parte adesso la nuova serie di podcast, interviste dedicate ad alcuni artisti del Novecento italiano presenti nelle collezioni civiche del museo. Dopo il successo di Musei da Favola – serie di fiabe ambientate nei musei fiorentini che ha visto oltre 6mila download – si è immaginato di incontrare alcuni artisti del Novecento italiano e di chiedere a loro curiosità e racconti sulla loro pratica artistica e non solo.

Sei dialoghi fantastici, densi, ironici – disponibili gratuitamente su Spotify, Spreaker, Google Podcast e su tutte le principali piattaforme di ascolto – con altrettante figure dell’arte italiana del XX secolo: si comincia il 1° aprile con l’episodio dedicato a Gino Severini, di cui il museo accoglie una splendida opera su carta, “La finestra con i colombi” . Si prosegue, con cadenza mensile, con Severo Pozzati, Arturo Martini, poi ancora con Renato Paresce, Giorgio De Chirico e infine il “marchesino pittore” Filippo De Pisis, al quale è dedicata anche la retrospettiva “L’illusione della superficialità”, in corso al Museo Novecento a cura di Lucia Mannini e Sergio Risaliti (fino al 7 settembre 2022).

Le interviste, scritte da Marco Salvucci e interpretate da Tommaso Palazzini, trovano le loro fonti negli stessi scritti degli artisti, nelle loro autobiografie, nelle loro lettere, nei loro ricordi e nei loro pensieri, più o meno organizzati in forma letteraria ma sempre preziosissimi per potersi addentrare nelle pieghe della loro vita e della loro opera.

Se l’esecuzione di un’opera d’arte resta, nonostante tutto, un atto profondo e inafferrabile, ricondurre quell’atto artistico a un essere umano in carne e ossa, con i suoi pregi e i suoi difetti, con le sue difficoltà, i suoi successi, i suoi legami, ci avvicina, per così dire, al suo essere miracolo. E quando si vanno a conoscere meglio gli artisti – come avviene ascoltando le “Interviste impossibili” – ecco che essi sembrano davvero prendere vita, siano essi antichi o moderni, celebri o negletti, affabili o scontrosi, canonici o eversivi: ne sapeva qualcosa già Giorgio Vasari a metà Cinquecento, che alle vite degli artisti – dal Medioevo al suo tempo – dedicò la sua monumentale opera non tralasciando note di vita, di carattere, di costume o di curiosità.

I nuovi podcast sono realizzati grazie al prezioso sostegno di GIOTTO – love brand di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini, Officina Profumo Farmaceutica Santa Maria Novella, Unicoop Firenze e Tenderly, brand di Lucart Spa.