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Museo Novecento
In occasione della presentazione dei nuovi progetti e del riallestimento del Museo Novecento, i Musei Civici Fiorentini e MUS.E propongono ai bambini e alle loro famiglie un programma di attività e laboratori che consentono di avvicinarsi all’arte del Novecento e a viverla in prima persona come occasione di riflessione e di creatività. Mercoledì 25 aprile sarà invece possibile prendere parte alle visite per adulti, che saranno riproposte poi nei weekend successivi.
Primavera Novecento
Nelle sale del Museo, dove gli ambienti ospitano la Raccolta Della Ragione, fioriscono ogni giorno due rigogliosi e vivaci mazzi di dalie arancioni, le cui gonfie corolle – grazie alla magia del pittore Antonio Donghi – sembrano quasi sfidare il tempo. D’altronde, i fiori sono protagonisti di innumerevoli opere degli artisti del XX secolo, che hanno osservato e interpretato il mondo floreale offrendoci ogni volta nuove riflessioni e nuovi spunti per guardare a nostra volta in modo nuovo la realtà. Primavera Novecento invita i bambini e le loro famiglie a reinventare il mondo dei fiori in chiave artistica: guidati dai colori e i profumi dei fiori già presenti sul loggiato esterno, piccoli e grandi potranno prendere parte a un’inedita installazione artistica nella quale grandi fiori sbocceranno sul prato verde del chiostro. Ciascun partecipante potrà anche portare via con sé il proprio originale fiore, che diventerà ancora più vero grazie al profumo. Officina Profumo Farmaceutica Santa Maria Novella – che dal 1612 lavora poco distante dal museo, nell’antica spezieria di Santa Maria Novella – offrirà infatti per l’occasione alcune essenze che permetteranno ai propri fiori di diffondere profumi d’eccezione.
Per chi: per famiglie con bambini 3-10 anni
Quando: 21 aprile 2018 h15 – 16 – 17
Fra il mondo e l’arte, il disegno
Attraverso la mostra “Il disegno dello scultore”, che indaga il rapporto da sempre esistente tra l’artista e il disegno – inteso non solo come matrice della creazione, espressione dell’atto creativo che successivamente si tradurrà in opera, ma anche come opera a sé stante – i bambini saranno invitati ad addentrarsi nel mondo magico del disegno e della grafica. Nella prima parte, grazie a una breve visita in mostra, i partecipanti potranno infatti comprendere come il disegno sia un passaggio nodale nel dialogo realtà-rappresentazione, ponendosi come cerniera fra il mondo e la sua interpretazione artistica, tesa fra indagine, esperimento e progettazione. Nella seconda parte i bambini saranno i diretti protagonisti di un laboratorio centrato proprio sulla grafica: ciascuno creerà il proprio “mondo disegnato” contribuendo a realizzare una grande installazione che si svilupperà nel chiostro e sarà visibile dalle prospettive offerte dal museo.
Per chi: per famiglie con bambini 6-10 anni
Quando: 22 aprile h15 e h16.30
Il disegno, madre delle arti
Da sempre il disegno è intimamente connesso all’idea più profonda dell’arte, ponendosi in intima connessione con il pensiero dell’artista e la sua espressione: così è dalla prima linea tracciata sul muro per segnare il profilo di un volto, poi tradotto in argilla, nell’antica Grecia; così è ancora con i grandi artisti del Novecento, da Adolfo Wildt a Luciano Fabro. Ecco che la mostra “Il disegno dello scultore” consente di addentrarsi nelle pieghe della creazione e della creatività, andando a mostrare i processi, i dubbi, gli esiti di celebri scultori italiani e internazionali, come se potessimo “intravedere” grazie ai loro schizzi e ai loro taccuini, le anime delle loro opere: “Da questo intravedere a un certo punto può nascere un’opera, come una molla tirata, che messa con quella cosa potrebbe essere un mare. Intravedere immagini che prima, fuori da questo casuale esercizio non sarebbero apparse, è una specie di stimolo fantastico”, da cui nasce, appunto, l’idea.
Per chi: per giovani e adulti
Quando: 25 aprile h11 e h12.30