25 Giu 2021 – 10 Ott 2021

“Pienovuoto” di Massimo Vitali e “Italiae. Dagli Alinari ai maestri della fotografia contemporanea”

Un progetto "Ieri, oggi, domani. Italia autoritratto allo specchio"

Direzione Artistica Sergio Risaliti

"Pienovuoto" a cura di Sergio Risaliti - "Italiae. Dagli Alinari alla fotografia contemporanea" a cura di Rita Scartoni e Luca Criscenti

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Quando e dove

Da

25Giugno 2021

A

10Ottobre 2021

Per l’estate 2021 il Forte di Belvedere punta sulla fotografia con un progetto dal titolo quanto mai evocativo e attuale Ieri, oggi, domani. Italia autoritratto allo specchio: due grandi mostre fotografiche allestite nei tre piani della palazzina del Buontalenti

Orari Mostra

Orario Estivo

Giugno-Ottobre

Martedì – Venerdì

16:00

21:00

Sabato – Domenica

10:00

21:00

Lunedì

Italiae. Dagli Alinari ai maestri della fotografia contemporanea, nata da un’iniziativa del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, è stata prodotta da Fratelli Alinari Idea SpA e promossa Fondazione Alinari per la Fotografia (organismo fondato dalla Regione Toscana per la conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio fotografico Alinari) e Pienovuoto di Massimo Vitali, curata da Sergio Risaliti. L’iniziativa Ieri, oggi, domani. Italia autoritratto allo specchio è promossa dal Comune di Firenze e organizzate da MUS.E grazie a Fondazione CR Firenze, che ha promosso le attività gratuite per bambini e ragazzi al Forte Belvedere e Villa Bardini, Unicoop Firenze, in collaborazione con Mazzoleni. Le mostre sono eccezionalmente aperte gratuitamente al pubblico.

Pienovuoto di Massimo Vitali

La mostra vede coinvolto il grande fotografo Massimo Vitali, noto al mondo intero per i suoi scatti ‘metafisici’.

Le foto in mostra sono un ritratto della nostra società contemporanea tra solitudini, moltitudini, spazi pieni, assembramenti e spazi vuoti, dove la natura o le città sembrano aver isolato pochi sopravvissuti nel mezzo di architetture e paesaggi grandiosi, sublimi, che dominano ancora incontrastati la vita.

L’opera di Massimo Vitali attinge esteticamente alla storia dell’arte e non solo a quella della fotografia. Italiano d’origine, anglosassone di formazione e con una visione internazionale e attenta all’evolversi della ricerca d’avanguardia a cavallo tra il secolo scorso e quello attuale, l’artista appare come un fotografo incline a non lasciare tracce nelle sue opere di momenti legati a fatti storici identificabili.

Il suo mondo appare come sospeso in un fermo immagine cinematografico. Non vi sono mai dettagli identificabili con fatti storici o di attualità, se non per i titoli che, talvolta, rimandano a raduni affollati o a serate di divertimento in discoteca.

Italiae. Dagli Alinari ai maestri della fotografia contemporanea

Un archivio di 75 fotografi – da Gianni Berengo Gardin a Paolo Pellegrin, da Gabriele Basilico a Gian Paolo Barbieri, da Luigi Ghirri a Mario Giacomelli e Ferdinando Scianna – che hanno ritratto il Bel Paese ognuno a loro modo e con il loro interesse peculiare.

Un secolo e mezzo di storia in una composita antologia di scatti, per ricreare un’ideale galleria di ritratti e memorie, capace di testimoniare la ricchezza del Paese e al tempo stesso la straordinaria vitalità della fotografia italiana. La selezione di scatti, senza pretendere di riassumere nella sua interezza la complessità della fotografia italiana, si pone in ogni caso come una sfida, e un mezzo per esplorare scelte estetiche e linguaggi che hanno attraversato oltre 160 anni di immagini, tra foto d’atelier, pittorialismo, concettualismo, cronaca e ricerca artistica.

Un percorso che comincia dalle fotografie dei Fratelli Alinari e da quel vasto mondo che intorno ad essi, in termini di collezioni e archivi rappresentati, si è andato formando per giungere, attraverso i grandi maestri della fotografia del Novecento, fino alle più aggiornate sperimentazioni. Il risultato si può leggere anche come un breve compendio di storia delle tecniche fotografiche che parte dal calotipo e arriva alla virtual photography in games.

La mostra si articola in tre sezioni – Paesaggi, Opere, Volti –, ciascuna in grado di costituirsi come ideale percorso geografico, storico e artistico, per cogliere, in una poliedrica varietà di temi, le mutazioni di un Paese in continua evoluzione: Nord e Sud, città e campagna, lavoro e feste, tradizione e innovazione, storia sociale e vita culturale. Visioni dove la sorpresa è nella “messa in scena”, nelle scelte originali di ciascun interprete.

Curatela

Sergio Risaliti

Rita Scartoni

Luca Criscenti

Coordinamento Scientifico

Francesca Neri

Eva Francioli

Mus.e

Press

Ludovica Zarrilli

Ufficio Stampa Mus.e

T. + 39 393.9577255

ludovica@tabloidcoop.it

Elisa di Lupo

Ufficio Stampa Comune di Firenze

T.+39 055 2768531

elisa.dilupo@comune.fi.it

Lea Codognato | Caterina Briganti | Davis&Co.

Ufficio Stampa Museo Novecento

T. 055 2347273

info@davisanco.it

Comunicazione

Lorenzo Valloriani

Mattia Marasco

Niko Malenotti

Costanza Savelloni

Social

Giulia Spissu

Crediti Fotografici

Simona Fossi

Organizzazione

Mus.e

In collaborazione con

Ministero degli esteri e della Cooperazione Internazionale

Fondazione Alinari per la Fotografia

Sponsor

Fondazione CR Firenze

Unicoop Firenze

Mazzoleni