19 Lug 2018 – 4 Nov 2018

Artisti al teatro

A cura di

Moreno Bucci

Orari & Biglietti Arrow

Quando e dove

Da

19Luglio 2018

A

4Novembre 2018

Museo Novecento

Disegni per il Maggio Musicale Fiorentino:
il teatro visto con gli occhi di alcuni dei più grandi artisti del secolo breve.
La seconda mostra del ciclo dedicato al disegno come “madre di tutte le arti” dal 19 luglio fino al 4 novembre al Museo Novecento.

Orari Mostra

Orario Estivo

Lunedì – Domenica

11:00

21:00

Giovedì

Dopo “Il disegno dello scultore”, che ha inaugurato la nuova stagione del Museo Novecento, con la mostra “Artisti al teatro” – ideata dal direttore artistico del Museo Sergio Risaliti, realizzata grazie alla collaborazione con la Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e a cura di Moreno Bucci – sarà presentata al pubblico una selezione di figurini, bozzetti e modellini firmati da alcuni dei più grandi artisti del Novecento per il Teatro del Maggio.

Nell’arco del Novecento il disegno è entrato di diritto nella pratica di molti artisti, acquisendo sempre maggiore autonomia. Negli ultimi decenni molti musei hanno dedicato attenzione a questo mezzo, da un lato riconoscendo al disegno un ruolo sempre meno marginale all’interno della storiografia artistica, dall’altro facendone una chiave di lettura e di interpretazione spesso inedite del lavoro di molti artisti e delle varie correnti.

Da Gino Severini a Enrico Prampolini e Mario Sironi, da Bob Wilson a Derek Jarman, da Fausto Melotti a Giulio Paolini, da Toti Scialoja a Franco Angeli, da Piero Dorazio a Piero Sadun e Giacomo Manzù. Una panoramica di disegni e modellini, oggi conservati nell’Archivio Storico del Teatro, che questi protagonisti dell’arte hanno realizzato per accompagnare le rappresentazioni del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino dal 1933 al 1999.

Artisti al teatro, allestita nelle sale al primo piano del Museo Novecento, intende indagare la pratica del disegno per la musica, il melodramma e il balletto nel XX secolo. Una pratica che rinnova la tradizione inaugurata a Firenze da Bernardo Buontalenti, artista poliedrico che già nel Cinquecento metteva la sua creatività al servizio del teatro della corte medicea. Una tradizione rinascimentale sviluppata nei secoli successivi, che ha trovato humus fertile nel Novecento e nella contemporaneità.

Sono stati numerosissimi infatti gli scultori e i pittori che nel secolo breve sono stati chiamati a rivedere il teatro da una prospettiva diversa, grazie ad una sensibilità che ha lasciato al teatro fiorentino un patrimonio di opere d’arte in miniatura, trasferite poi sul palcoscenico da abili maestranze.

L’odierna selezione permette di entrare in contatto diretto con l’ispirazione dei pittori e degli scultori coinvolti e di cogliere il momento germinale dell’invenzione artistica che ha contribuito a rendere memorabili alcune delle messinscene del Maggio, dall’Amfiparnaso di Orazio Vecchi (1933), per cui Gino Severini pensò i costumi, alle invenzioni astratte di Piero Dorazio per Rideau Réversible di Goffredo Petrassi e Igor Stravinsky (1980); dai Lombardi alla Prima Crociata di Giuseppe Verdi del 1948, che vide la collaborazione di Mario Sironi per scenografie e costumi, alle irriverenti creazioni di Derek Jarman per The Rake’s Progress di Igor Stravinsky (1982).

Ideazione e Direzione Artistica

Sergio Risaliti

Curatela

Moreno Bucci

Archivio Storico del Maggio Musicale Fiorentino

Benedetta Zanieri

In collaborazione con

Organizzazione e Coordinamento

Eva Francioli

Francesca Neri

Press

Elisa Di Lupo

Comune di Firenze

Paolo Klun

Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Daniele Pasquini

Mus.e

Ludovica Zarrilli

Tabloid Soc Coop

Comunicazione

Mus.e

Identità Visiva

FRUSH design studio

Ideazione

SMV Studio Moretti Visani

Realizzazione

Crediti Fotografici

Rabatti & Domingie Photography

Archivio Storico della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

In collaborazione con

Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino