10 Feb 2022

“Da Saville a Botticelli. Correlazioni” di Melania Mazzucco

Partecipa Arrow

Quando e dove

10Febbraio 2022

Orario

18:00

Ingresso libero

Chi

Melania Mazzucco

Scrittrice

Elisabetta Berti

Giornalista de La Repubblica

Pierpaolo Orlando

Presidente Fenysia – Scuola di linguaggi della cultura

Intersezioni, frizioni, adesione e dissenso, rifacimento e pentimento. Fra accostamenti dichiarati e cortocircuiti possibili, Melania Mazzucco racconta il rapporto di una potente artista contemporanea con la memoria del passato e l’energia della tradizione.

La scrittrice tra le più conosciute e lette in Italia e all’estero sarà protagonista all’interno della Sala d’Arme di Palazzo Vecchio per l’incontro Da Saville a Botticelli. Correlazioni, presentato da Pierpaolo Orlando, Presidente di Fenysia – Scuola di linguaggi della cultura e introdotto da Elisabetta Berti, giornalista de La Repubblica. L’appuntamento sarà volto a indagare la relazione tra la celebre pittrice britannica Jenny Saville, cui il Museo Novecento dedica un’ampia personale all’interno di cinque musei fiorentini, e i grandi maestri del passato: da Botticelli a Tintoretto, da Michelangelo a Tiziano, la pittura di Saville è intrisa della lezione del rinascimento così come dall’eredità della grande arte del Novecento americano.

Melania Mazzucco ha nel suo DNA una passione sterminata per i capolavori dell’arte, moderna e passata. Non solo grande penna e narratrice, Mazzucco è prima di tutto una seria e determinata studiosa che affronta l’arte con il piglio del romanziere e lo scrupolo dello storico dell’arte. Tra le sue opere principali, ricordiamo i due romanzi dedicati al pittore veneziano Tintoretto, La lunga attesa dell’angelo (2008, Premio Bagutta) e Jacomo Tintoretto & i suoi figli. Storia di una famiglia veneziana (2009), biografia del maestro e dell’amatissima figlia Marietta, che ricostruisce centocinquant’anni di storia di Venezia. Il suo ultimo romanzo, L’architettrice (2019) ha riscosso un grande successo ed è dedicato alla figura di Plautilla Bricci (Roma, 1616 – post 1690), unico architetto donna dell’Europa preindustriale.

Melania Mazzucco

Nasce a Roma nel 1966. Esordisce con il romanzo Il bacio della Medusa (1996), a cui fa seguito La camera di Baltus (1998). Del 2000 è Lei cosí amata, sulla scrittrice Annemarie Schwarzenbach, della quale poi cura e traduce la raccolta di racconti La gabbia dei falconi (2007). In Vita (2003, Premio Strega) reinventa la storia di emigrazione in America della sua famiglia all’inizio del Novecento. Il romanzo ha grande fortuna in Italia e all’estero. Nel 2005 pubblica Un giorno perfetto, da cui il regista Ferzan Ozpetek trae l’omonimo film. Al pittore veneziano Tintoretto Melania Mazzucco dedica il romanzo La lunga attesa dell’angelo (2008, Premio Bagutta) e Jacomo Tintoretto & i suoi figli. Storia di una famiglia veneziana (2009), biografia del maestro e dell’amatissima figlia Marietta, che ricostruisce centocinquant’anni di storia di Venezia. Nel gennaio 2011 riceve il Premio letterario Viareggio – Tobino come Autore dell’Anno e nel 2013 il Premio Ignazio Silone. Per Einaudi ha pubblicato: Limbo (2012); Il bassotto e la Regina (2015); Lei così amata (ultima edizione 2016); Sei come sei (2013); Vita (2014); Io sono con te (2016). Nel 2013 ha raccontato 52 capolavori dell’arte nella rubrica domenicale Il museo del mondo sul quotidiano «la Repubblica» (raccolta poi divenuta un libro per Einaudi nel 2014).

Area Eventi

Jacopo Manara

Press

Costanza Savelloni

Social

Giulia Spissu